sabato 19 novembre 2011

Finocchi al forno

Prima vi ho scritto una ricetta per un antipasto, adesso ve ne voglio dare una per un contorno altrettanto semplice e gustoso.

Ingredienti:
4 finocchi
1 mozzarella
80 gr di prosciutto cotto a dadini
60 gr circa di parmigiano/grana grattugiato
1 cipolla piccola
1 spicchio d'aglio
50 gr burro
1 confezione di besciamella

  1. Tagliate i finocchi e divideteli in spicchi. Lavateli e fateli lessare per 20 minuti in acqua salata in ebollizione.
  2. Prendete una padella, mettete il burro e fate soffriggere il trito di aglio e cipolla.
  3. Scolate i finocchi e fateli insaporire nella padella col soffritto.
  4. Imburrate una pirofila. Disponete uno strato di finocchi, sopra i dadini di cotto e ricoprite con metà dose di mozzarella tagliata a fettine e besciamella. Spolverizzate con un pò di parmigiano grattugiato. Adagiate sopra i rimanenti finocchi, l'altra mezza mozzarella e la besciamella. Cospargete con il parmigiano grattugiato e qualche ricciolo di burro.
  5. Riscaldate il forno a 200°C e cuocete per 20 minuti. Servite subito!
Ale

Sandwich di melanzane

Ciao a tutti!!!
Lo so è tantissimo che non scrivo, menomale che Bene vi ha tenuto compagnia.
Vi voglio dare una ricetta semplice e gustosa per uno sfizioso antipasto che ho sperimentato quest'estate, ma che va bene tutto l'anno.

Ingredienti:
1 melanzana
1-2 confezioni di prosciutto cotto (consiglio quello per toast )
1-2 confezioni di scamorza affumicata (si può usare anche altro formaggio a fette)
1 confezione di parmigiano/grana grattugiato
1 confezione di besciamella pronta, oppure potete farla voi

  1. Tagliate la melanzana a fette e grigliatele. Io uso la griglia per la carne, ma se volete potete grigliarle in forno.
  2. Adagiate su ogni fetta di melanzana una fetta di prosciutto cotto e una di formaggio. Per ultimo mettete un'altra fetta di melanzana grigliata dello stesso diametro dell'altra, così si formeranno dei sandwich.
  3. Prendete una pirofila su cui mettete della carta da forno e un pochino di olio per ungerla.
  4. Adagiate i sandwich di melanzane sulla pirofila. Mettete sopra un cucchiaio di besciamella e tanto parmigiano/grana grattugiato.
  5. Fate cuocere a 180°C in forno già caldo per 30 minuti. Servite caldi!  
Alessandra

martedì 19 luglio 2011

Pappardelle mare e verdure

Salve a tutti!
Non ci credevate e invece... Eccomi di nuovo qui. So che è passato molto tempo dall'ultimo post, ma ho una buona spiegazione. Negli ultimi mesi sono stata letteralmente assorbita dallo studio matto e disperato per gli ultimi esami e dalla tesi. E' stata dura ma ce l'abbiamo fatta. Da qualche settimana sono dottoressa e quindi ho di nuovo una vita sociale :-))) viva!
Ho anche tempo per cucinare e raccontarvi i miei intrugli e d'ora in poi spero di farlo un po' più assiduamente.
Ma bando alle ciance... Parto subito e vi racconto delle pappardelle di ieri sera, con gamberetti, zucchine, vongole e pomodorini.

Avevo uno dei miei raffreddori tremendi, di quelli che starnutisci 15 volte di seguito e gli occhi ti lacrimano così tanto che alla fine ti chiedi addirittura che anno è, dove ti trovi e come ti chiami. Potevo quindi starmene buona buona a letto e aspettare che passasse? Ma certo che no! Anche perché, se facessi così ogni volta che ho il raffreddore, vivrei a letto. Insomma, mi sono messa a cucinare...

Prima cosa da fare: soffritto di aglio e prezzemolo. Ho tolto l'anima all'aglio (che sarebbe la parte più interna, che di solito è verde) perché dice che così sa di aglio ma non troppo. Sinceramente il mio apparato respiratorio era troppo devastato per cogliere la differenza, ma spero che abbia funzionato...
Ho guardato a vista il soffritto per paura che si bruciasse e poi ho aggiunto dei gamberetti surgelati e ho coperto.
Quando mi è sembrato che fossero a metà cottura (cosa che ovviamente mi è sembrata dopo un'infinità di tempo... Perché ho sempre paura che i gamberetti non siano abbastanza cotti? Da dove viene questa strana fobia?^^') ho aggiunto le vongole e un po' di vino bianco. Ho tagliato le zucchine a fettine sottili e le ho aggiunte, seguite una decina di minuti dopo dai pomodorini (tipo pachino) tagliati in quattro. In un piatto che avevo assaggiato le zucchine erano cotte l'indispensabile, quindi non si sfacevano. Ho preferito anch'io fare così, anche se ovviamente restano più dure. Siccome volevo qualcosa di piccante ho aggiunto un po' di peperoncino e una spruzzata di pepe (nero, bianco e rosa. E' una miscela che ha comprato babbo e che io apprezzo).
L'unica pasta all'uovo che avevo erano le pappardelle, quindi ho buttato quelle... et voilà!

Il risultato è venuto veramente bene (ma la prossima volta farò ritirare meno il sugo).
Se l'è sbafata anche mia sorella, notoriamente refrattaria a qualsiasi cosa venga dal mare... ;-)... Provatela!

lunedì 7 febbraio 2011

Siccome sono scema...

...E pure un po' rincoglionita, mi scordo le cose.
Just Alice e Giuls de Il (fichissimo) Caffè di Whistle Stop, nella loro infinità magnanimità, ci hanno assegnato un altro award! Questa volta per lo "stile"... Grazie mille, troppo buone! Al solito, siamo talmente "neonati" che non possiamo ottemperare alla regola di assegnare altri dieci premi, perché a parte voi non sapremmo davvero dove pescare^^', anche se abbiamo iniziato a guardarci intorno...

A quanto pare una delle condizioni (sadiche) del premio sembra essere quella di scrivere 7 cose che non si sanno di me... Quindi...

1. Non mi piacevano le carote a causa di una trauma infantile (la mia maestra di matematica me le aveva fatte mangiare per forza alla mensa). Adesso, dopo lunga riabilitazione, le mangio e anche volentieri, ma solo insieme ad altre cose.
2. Per me il richiamo delle librerie è irresistibile e spesso entro anche se non devo (dovrei) comprare niente... Adoro l'odore dei libri nuovi.
3. Per quanto adori le librerie ultimamente sono diventate fan di IBS. Faccio letteralmente la posta ai libri che mi interessano fin quando non scatta un'offerta vantaggiosa. A quel punto vado di carta di credito (prepagata, che pensate).
4. Ho un ibisco che dolce metà mi ha comprato ad una fiera 4 anni fa e per me è come un figlio. Ok, magari non come un figlio, però ci parlo lo stesso.
5. Ma sette cose sono tante... -_- Tornando a noi: ho un quadernino (da oggi pomeriggio, perché non ne potevo più di tutti i foglietti) dove segno le citazioni che mi piacciono di più, prese da libri, film, gente che parla per strada...
6. Ho una canina, Fly, che adoro e con cui parlo con la classica vocina che si usa con i neonati.
7. Ultimamente mi sono appassionata a diversi telefilm, soprattutto Bones, grazie alla cui protagonista, la Dott.ssa Temperance Brennan, sono riuscita a  "parare" una domanda trabocchetto all'esame di Lingua Inglese 3 e fare quindi una bella figura ;-)

Che dire... Spero di non avervi spaventato!
Si va a mangiare adesso, a presto!

Bene

Involtini con imprimatur

Buonaseeeeeeeera!
E' passato un po' di tempo dall'ultima volta che abbiamo aggiornato e chiedo scusa... purtroppo la sessione di esami è stata dura e, anche se quanche volta c'è stato tempo di cucinare, non ce n'è proprio stato per scrivere...

Ricomincio stasera con una ricetta veramente, come dire, semplice ma valida.

Dunque, a cena eravamo io, babbo e dolce metà. Non avevo grandi idee, quindi ho aperto il frigo e ho aspettato l'ispirazione. C'era del pollo, della panna, della salvia, della mortadella... Mi è venuta in mente una ricetta che mi aveva insegnato la mamma di dolce metà, che ho pensato bene di modificare (non perché non fosse buona, ma perché io ho una passione patologica per gli intrugolamenti...).

Allora, primo passo: soffritto di cipolla. Ah, strano, direte voi. Arrivate tardi. L'ha già detto dolce metà, commentando che gli sarebbe parso strano che non l'avessi fatto... Dunque, l'ho fatta soffriggere in un po' d'olio e di burro per poi farla appassire aggiungendo un pochina d'acqua (avrò messo due rondelle). Nel frammentre ho tagliato più sottili le fette di pollo che avevo, ci ho messo sopra una foglia di salvia, un po' di mortadella e del pecorino macinato (col macinino per il formaggio, basta quello a mano, ci si mette un attimo a tritare tutto). Ho arrotolato tutto e ho fermato col consueto stuzzicadenti. Mi sembra più o meno di aver usato sui 450 g di pollo.
Ho quindi fatto dorare il pollo, l'ho sfumato con un po' di vino bianco, ho aggiunto un po' di sale e pepe e ho lasciato cuocere. Alla fine ho aggiunto la panna, che ho fatto ritirare un pochino... et voila!

Gli involtini sono piaciuti così tanto che babbo, che è uno che sa cucinare, mi ha fatto i complimenti anche il giorni dopo e mi ha detto di aggiungerli alla lista di cose che posso cucinare per tutti... Ecco perché l'imprimatur :-)
Provateli!

Bene

mercoledì 29 dicembre 2010

Pinolata della zia

Ciao!
Due sabati fa, quando aveva nevicato forte e la città era bloccata, ho pensato di occupare la giornata facendo una torta. L'avevo presa dal quaderno di ricette di mia zia ed era tanto che non la facevo.

Ingredienti:
125 gr di burro
2 uova
250 gr di zucchero
350 gr di farina
1 bustina di lievito
1 bustina di zucchero vanigliato
1/2 bustina di pinoli
latte

Procedimento:
Sciogliere il burro a bagno maria e lasciare raffreddare. Amalgamarlo con lo zucchero e i due chiari d'uova. Lavorare bene con una frusta elettrica o a mano e unire la farina. Se l'impasto si presenta troppo duro aggiungere un pochino di latte. Quando l'impasto è omogeneo mettere anche il lievito.
Montare le due chiare d'uovo a neve.
Mischiare insieme: l'impasto, le chiare monate e lo zucchero vanigliato, passato al setaccio.
Versare l'impasto morbido in uno stampo di circa 26 cm di diametro ben imburrato o con la carta da forno.
Cospargere la superficie con i pinoli e due cucchiai di zucchero, che gli doneranno una croccante crosticina!
Mettere in forno a 180° C e lasciare cuocere per 45 minuti.
Se volete potete servire la torta con la crema!
Buon appetito!

Ale

Premio e ringraziamenti

Questo post è per ringraziare ufficialmente le amiche Giuls e Just Alice de Il (fichissimo) Caffè di Whistle Stop per averci assegnato il Sunshine Award. Appena nate e già premiate!!! Un bello stimolo per lavorare sempre meglio... Grazie!




La prassi vorrebbe che noi assegnassimo lo stesso premio ad altri 12 blog che riteniamo meritevoli. Purtroppo ci stiamo affacciando adesso a questo mondo e non ne conosciamo altri se non quello che ce lo ha conferito! ^_^'''
Visto che non esiste nessuna regola che vieti di assegnare il premio a chi te lo ha dato (almeno, ci sembra), noi lo riassegnamo volentieri a Il (fichissimo) Caffè di Whistle Stop. Lo seguiamo con piacere da un po' perché anche noi appassionate di film e telefilm: offre sempre recensioni divertenti e nuovi punti di vista sia su film appena usciti che su quelli un po' più vintage.

Speriamo d'ora in poi di farci una cultura su blog e affini, così da non farci cogliere impreparate dovesse ripresentarsi l'occasione (seeeee!)!
Arrivederci a presto con un nuovo post! E soprattutto... BUON ANNO!


Ale&Bene